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200         VILLA CON VISTA INTERNA

Casa unifamiliare contemporanea tra natura e architettura


Al confine tra zona residenziale e campagna, immersa in un paesaggio verdeggiante e autentico, sorge una casa unifamiliare moderna che rappresenta un perfetto equilibrio tra rigore architettonico e apertura verso la natura. Firmata dallo studio MIDE architetti, la residenza si sviluppa su un unico livello, con un impianto orizzontale che si adagia sul terreno in modo discreto ed elegante.

Lotto

2.100 mq

Residenza

330 mq

Località

Stra (VE)

Stato

Costruita (2024)

Il progetto si articola in due volumi in calcestruzzo faccia a vista di altezze differenti, posizionati per creare spazi fluidi, luminosi e accoglienti. Il primo volume, più alto, ospita l’ingresso principale, un patio coperto e la zona giorno – un open space inondato di luce grazie a un'ampia parete vetrata affacciata sul giardino.


Il secondo volume, più basso, è dedicato alla zona notte, intima e raccolta, organizzata lungo un corridoio con armadiature a scomparsa.



Corte centrale della villa progettata da MIDE architetti, dove il calcestruzzo a vista dialoga con la vegetazione, creando un’atmosfera sospesa tra interno ed esterno.
La matericità del calcestruzzo esposto definisce il carattere monolitico della villa, accentuando la semplicità formale e il forte legame con la luce naturale.
Ingresso principale della villa con grande portale che si apre sulla corte interna arricchita da vegetazione.

La pianta si sviluppa su tre fasce parallele, interrotte da corti verdi che introducono vuoti architettonici e inseriscono la vegetazione come parte integrante della composizione. L’ingresso, orientato a nord, si configura come uno spazio di transizione tra interno ed esterno, grazie a un portale scenografico che conduce a un patio introspettivo, in grado di dialogare con il paesaggio mantenendo la privacy.


Il pavimento in resina levigata unifica gli ambienti interni ed esterni, mentre il contrasto tra il cemento e il legno naturale – utilizzato per rivestire soffitti e pareti – dona calore e raffinatezza agli spazi. Questa scelta materica evidenzia la volontà progettuale di creare una casa contemporanea, ma accogliente.

Vista dalla zona giorno sulla corte interna, in cui la vegetazione entra negli spazi architettonici e diventa parte integrante del progetto.
La cucina si integra armoniosamente con la zona living grazie all’uso coerente di colori neutri e materiali materici. Legno e resina a terra definiscono uno spazio fluido, funzionale e raffinato, senza soluzione di continuità visiva.
Elementi vegetali scelti con cura si insinuano tra i volumi in calcestruzzo, ammorbidendo la composizione architettonica.

Partners

Zennaro serramenti

Falegnameria Longhin

Èurema Interni

Esse-ci 

Foto e video

©Tobias Kaser

La cura del dettaglio si riflette nella selezione di elementi di design italiano come la lampada “Moon” di Davide Groppi, il letto “Legnoletto LL8” di Alias Design, e la lampada “Tahiti” di Ettore Sottsass per Memphis Milano, che aggiunge un tocco di colore e guida lo sguardo lungo i percorsi visivi interni.


Il patio centrale, con copertura arretrata e alberi di lagerstroemia e graminacee, incornicia porzioni di cielo e lascia penetrare la luce naturale, rafforzando il rapporto diretto tra casa e paesaggio.

Elementi vegetali scelti con cura si insinuano tra i volumi in calcestruzzo, ammorbidendo la composizione architettonica.
L’ingresso è filtrato da una composizione di pieni e vuoti che introduce il visitatore in uno spazio protetto e silenzioso, dove materia e natura si fondono.
La cucina si integra armoniosamente con la zona living grazie all’uso coerente di colori neutri e materiali materici. Legno e resina a terra definiscono uno spazio fluido, funzionale e raffinato, senza soluzione di continuità visiva.
Spazio dedicato al relax, immerso nella quiete della corte interna. Le grandi aperture lasciano entrare la luce e il verde, creando un ambiente intimo e contemplativo, in continuità con il paesaggio vegetale.
La matericità del calcestruzzo esposto definisce il carattere monolitico della villa, accentuando la semplicità formale e il forte legame con la luce naturale.
La matericità del calcestruzzo esposto definisce il carattere monolitico della villa, accentuando la semplicità formale e il forte legame con la luce naturale.
Illuminata in modo puntuale, la corte si trasforma in uno spazio contemplativo, in cui l’architettura minimale si carica di atmosfera.
Piscina di design incastonata tra due volumi della villa, sul retro, come spazio privato e raccolto. L’acqua riflette le superfici in calcestruzzo e la vegetazione circostante, amplificando la sensazione di calma e continuità tra architettura e natura.
Dettaglio della scansione regolare delle finestre sulla superficie materica del calcestruzzo. L’ordine geometrico diventa elemento distintivo, capace di modulare la luce e garantire privacy.
Logo MIDE architetti, versione nera

Via Barbariga 47/b, 

Fiesso d’Artico, Venezia

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+39 049 645 9020



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